Il polistirolo, detto anche polistirene, è uno dei materiali che vengono utilizzati maggiormente nel settore dell’edilizia negli ultimi anni, in particolar modo nella costruzione di abitazioni e per il loro isolamento termico.
Per questo motivo nelle prossime righe del nostro articolo ci concentreremo per comprendere al meglio le qualità di questo materiale e per quale motivo viene impiegato sempre di più nelle realizzazioni edili.
Cos’è il polistirene?
Come appena detto, i termini polistirolo e polistirene equivalgono allo stesso materiale che ha enormi capacità isolanti a livello termico.
Tramite il processo di polimerizzazione lo stirene viene trasformato in polistirolo, pronto per essere impiegato nei diversi scopi di utilizzo.
Normalmente in commercio se ne trovano di due tipi: il polistirene espanso e quello estruso.
Il polistirolo espanso: quali sono le sue caratteristiche?
Questo tipo di polistirene è quello che viene maggiormente utilizzato nei lavori di edilizia grazie alle sue notevoli capacità di isolamento termico. Offre quindi enormi qualità di isolamento e comfort grazie alle seguenti caratteristiche:
- Isolamento termico senza eguali
- Grande durata
- Semplicità di applicazione e movimentazione grazie al suo peso ridotto
- Ottimo livello di traspirabilità, che aiuta nel contrasto alla formazione di muffe
Oltre che il classico impiego per l’isolamento delle mura domestiche, il polistirolo espanso, così come quello estruso, può essere anche impiegato per la creazione di elementi decorativi sulla facciata e all’interno degli ambienti interni. A tal proposito ci sentiamo di suggerirvi di visitare il sito web di rvapolistirolo.it, dove potrete trovare informazioni aggiuntive sulla questione, approfondendo così anche tutti gli impieghi con i quali potrete sfruttarlo.
Il polistirene estruso: cos’è e quali sono le sue caratteristiche?
A differenza della variante citata in precedenza, il polistirene estruso è in grado di premiare maggiormente il lato estetico, offrendo una superficie liscia e più compatta.
Proprio per questo motivo viene sfruttato quasi solamente per le decorazioni estetiche, a differenza di quello espanso che trova applicazioni in entrambi i casi.
Perché il polistirolo è così gettonato in edilizia?
Arriviamo così alle caratteristiche che portano moltissimi costruttori a scegliere il polistirolo per le applicazioni edili.
In primo luogo questo materiale è ignifugo. Sebbene sia per sua natura infiammabile, in edilizia viene normalmente utilizzata la variante con propagazione di fiamma ritardata, in grado di rendere gli edifici particolarmente resistenti al fuoco.
L’isolamento termico apportato da questo materiale è dettato dalla sua composizione: il 98 % della sua struttura è composto da aria e questo permette di avere una conduzione termica notevolmente ridotta rispetto ad altri materiali.
Infine notiamo la sicurezza di impiego, oltre che la sua resistenza all’umidità e la sua durevolezza. Si tratta di un materiale estremamente atossico, molto sicuro anche per l’ambiente e riciclabile con grande facilità.
La composizione lo rende inoltre particolarmente traspirante e impermeabile ad umidità ed acqua. Di pari passo notiamo la sua resistenza: la totale inefficacia di umidità, acqua, calore ed agenti atmosferici esterni lo rendono un materiale particolarmente resistente e perfetto per essere impiegato a costi decisamente abbordabili nell’isolamento e nella creazione di elementi decorativi per abitazioni.
