Il cinema è il sogno di molti. Non solo per diventare famosi come attori ma anche per diventare i creatori di una realtà diversa da quella che viviamo ogni giorno. Non a caso i film drammatici che ci hanno segnato o quelli d’amore che ci hanno fatto sognare rimangono impressi nella nostra memoria e spesso li rivediamo con piacere.
In Italia esistono numerosi concorsi e festival italiani a cui possono partecipare i registi esordienti. Ognuno di essi è diverso in base a chi lo ha proposto e al bando pubblicato sulla scheda tecnica di riferimento.
Partecipare ad un concorso per cortometraggi non è sicuramente per tutti. Motivo per cui, è importante scegliere il giusto concorso e/o festival a cui partecipare, per poter concorrere nel migliore dei modi. Ogni occasione dovrebbe esser sfruttata per poter ampliare il proprio network di conoscenze.
Ecco di seguito, una serie dei festival italiani più importanti a cui suggeriamo di partecipare se si desidera diventare videomaker:
- Roma Creative Contest – International Short Film Festival: nella capitale Italiana il protagonista del festival è Giuseppe Tornatore, il quale annualmente invita personaggi importanti del cinema italiano. L’obiettivo è quello di far incontrare attori professionisti (provenienti sia dall’estero che dall’Italia) e giovani talenti, per potergli creare e dedicare uno spazio a livello di opportunità.
- Cortinametraggio: a partire dal 1997 è una tradizione che non si è mai interrotta. A Cortina d’Ampezzo (di solito ogni anno a marzo), viene proposto il festival del cinema comedy, mostrando nuove proiezioni, workshop, mostre, incontri e omaggi. I partecipanti possono vincere premi (anche in denaro), e guadagnare ottima visibilità grazie alla notorietà dell’evento.
- Sedicicorto – Forlì International Film Festival: nonostante il titolo è scritto tutto attaccato, in verità si cela un piccolo tips, in quanto è un gioco di parole. Si legge “Se dici corto”, ed è un importante evento cinematografico per esordienti che viene svolto a Forlì (solitamente ogni anno ad ottobre). Sono previste 5 competizioni per film italiani e stranieri. Si può apprendere tanto dai migliori corti cinematografici scelti appositamente per questo festival.
- Dieciminuti Film Festival: l’evento viene svolto nel mese di agosto, in provincia di Frosinone (precisamente a Ceccano). Il festival viene suddiviso in sezioni, Ufficiale, Extralarge, Animazioni, Doc10, Panorama Italia. Nel 2009 invece, è stata realizzata l’Academy Dieciminuti, in cui vengono proposti laboratori di fotografia, animazione, cinema e scrittura.
Come diventare un regista
In Italia, non esiste una regola che imponga una formazione specifica per diventare un regista.
Sicuramente lo studio della materia è assolutamente indispensabile, i corsi universitari che possono instradare un futuro regista/attore, possono essere un Laurea Triennale in Arte, Scienza della Musica e Spettacolo.
Un’alternativa a quanto sopra descritto, potrebbe esser l’iscrizione ad un Ateneo per conseguire la laurea magistrale in produzioni multimediali e scienze dello spettacolo.
Chi non volesse iscriversi all’Università in realtà, potrebbe optare a qualcosa di più specifico, ovvero alle accademie e scuole per registi. Il percorso in essi prevede esperienze in laboratori e stage in cui vi è una formazione teorica e pratica.
Oltre ad avere una buona propensione verso i mezzi audiovisivi è necessaria una formazione culturale e linguistica e soprattutto tecnica. Non bisogna fidarsi dei vari istituti che forniscono corsi o stage non meglio identificati. Se sei interessato a regia, sceneggiatura e fotografia rivolgiti ad un’accademia che ti offrirà dei corsi professionali con rilascio di diploma, per informazioni clicca qui.
L’utilità non è soltanto quella di far un’esperienza in un ambiente vero di lavoro, ma anche di trovare contatti interessanti.
Un buon regista deve conoscere tutto ciò che riguarda la fotografia, il montaggio, il set scenografico e i costumi. Non meno importante, dev’essere la sua attitudine al lavoro di squadra, data la buona coordinazione con l’equipe.