Magari vuoi risparmiare sulla tua bolletta elettrica. In tal caso potresti anche investire qualche minuti nella lettura di questo articolo, ricco di consigli su come risparmiare sulla tua bolletta elettrica.
Se, però, stai pensando di azzerare completamente la tua bolletta elettrica, ti diamo una cattiva notizia: gli oneri di sistema restano obbligatori, come puoi leggere in questo articolo.
D’altro canto, probabilmente le tue motivazioni non sono soltanto di tipo economico: di certo, l’intenzione è anche quella di fare qualcosa per prendere parte attivamente alle buone norme volte a ridurre gli effetti dell’inquinamento sugli equilibri ambientali.
Del resto, come puoi verificare guardando questa infografica della Eurepean Enviroment Agency, buona parte dell’inquinamento è causata proprio dalla produzione e distribuzione di energia.
Quindi, hai fatto una scelta molto saggia: hai iniziato a documentarti sul fotovoltaico e conti di entrare al più presto nel numeroso ed affiatato gruppo di coloro che utilizzano il fotovoltaico per soddisfare buona parte delle proprie esigenze energetiche.
La buona notizia è che il trend è più che positivo: come, infatti, riporta questo rapporto del GSE, nel 2022 si è registrato un incremento di oltre il 20% per l’installazione di impianti fotovoltaici rispetto all’anno precedente.
Oltre a questa buona notizia, te ne diamo un’altra: oggi il fotovoltaico è più efficiente che mai!
Come leggerai nei prossimi paragrafi, dedicati ai pannelli fotovoltaici ad alta efficienza, puoi ottenere il massimo dell’efficienza a costi relativamente accessibili e ottenendo un ritorno economico in termini di risparmio sulla bolletta!
Insomma, leggi attentamente questo articolo, per scoprire perché, secondo noi, i pannelli fotovoltaici ad alta efficienza possono essere la soluzione ideale per il tuo impianto fotovoltaico.
Di cosa parliamo quando parliamo di pannelli solari ad alta efficienza
Partiamo da un concetto basilare: l’efficienza dei pannelli fotovoltaici.
Con questo concetto ci riferiamo alla capacità del modulo di convertire la luce solare in energia elettrica utilizzabile.
L’efficienza è espressa in percentuale e rappresenta la quota di energia solare incidente che viene effettivamente convertita in elettricità.
La maggior parte dei pannelli fotovoltaici sul mercato ha un’efficienza compresa tra il 15% e il 22%.
Tuttavia, ci sono pannelli solari ad alta efficienza che possono superare questa gamma e raggiungere efficienze superiori al 22%, spesso avvicinandosi al 25%.
Come puoi immaginare, si tratta di un parametro molto importante per valutare le prestazioni complessive di un impianto fotovoltaico.
Cosa rende i pannelli fotovoltaici ad alta efficienza più efficienti
L’efficienza di un pannello fotovoltaico dipende dal materiale impiegato per la sua costruzione.
Generalmente viene adoperato un materiale semiconduttore, come il silicio: è proprio la purezza di questo materiale a determinare la maggiore o minore efficienza di un pannello fotovoltaico.
Per non confonderti troppo le idee, ti diremo che generalmente i pannelli solari sono di tre tipi.
Di seguito ti elenchiamo in ordine decrescente: dal più efficiente e costoso al meno efficiente e meno costoso:
- Pannelli fotovoltaici Monocristallini: le loro celle fotovoltaiche sono realizzate da un singolo cristallo di silicio. Proprio la purezza del materiale impiegato conferisce loro una struttura più uniforme e una maggiore efficienza: possono, infatti, raggiungere un’efficienza superiore al 20%.
- Pannelli fotovoltaici Policristallini: in questo caso, i blocchi di silicio sono policristallino, cioè non hanno una struttura omogenea, ma sono realizzati con più cristalli e hanno un aspetto più granuloso rispetto alle celle monocristalline. Tendono ad avere un’efficienza leggermente inferiore, ma gli sviluppi tecnologici continuano a migliorarle.
- Pannelli fotovoltaici a Film Sottile: le loro celle sono composte da strati sottili di materiali semiconduttori come il silicio amorfo, il cadmio telluride o il rame-indio-gallio-selenio. Questo le rende più flessibili e leggere, quindi più versatili. Risultano anche le più accessibili da un punto di vista economico. Tuttavia, garantiscono un’efficienza inferiore rispetto alle celle cristalline.
I pannelli fotovoltaici ad alta efficienza: quel quid in più che fa la differenza
La tecnologia PERC
Un notevole passo avanti nell’efficienza dei pannelli fotovoltaici è stato fatto con la tecnologia PERC (Passivated Emitter and Rear Cell), un’innovazione, impiegata principalmente nei moduli fotovoltaici con celle in silicio monocristallino, che aggiunge uno strato posteriore passivante che svolge un ruolo cruciale nell’incrementare l’efficienza complessiva del pannello solare. Questo strato favorisce una maggiore ricombinazione dei fotoni, consentendo all’impianto di assorbire un più ampio spettro solare. I risultati ottenuti indicano un miglioramento dell’efficienza di circa l’1% in più rispetto ai moduli monocristallini convenzionali.
Il risultato è un rendimento maggiore dei moduli, contribuendo a una maggiore produzione di energia per un determinato impianto fotovoltaico. Nonostante la recente diffusione commerciale, i primi studi su questa tecnologia risalgono a oltre trent’anni fa, dimostrando il suo potenziale fin dalle fasi iniziali di sviluppo.
Le celle solari PERC, realizzate in silicio monocristallino, risultano più efficienti grazie allo strato passivante sulla parte posteriore.
Tecnologia Tandem
DI recente è stata messa a punto una cella fotovoltaica realizzata in silicio e perovskite, un minerale dalla struttura particolare, capace di essere un ottimo conduttore e garantire pannelli fotovoltaici più leggeri, piccoli ed efficienti.
La combinazione di silicio e perovskite si chiama tandem e permette di ottenere un’efficienza davvero notevole: pensa che proprio un’azienda italiana ha messo a punto un pannello fotovoltaico con un efficienza che supera il 26%!
