La fototerapia è un trattamento medico in cui la luce naturale o artificiale viene utilizzata per migliorare una condizione di salute. Il trattamento potrebbe comportare lampadine fluorescenti, luci alogene, luce solare o diodi a emissione di luce (LED).
Il tipo di terapia di cui hai bisogno e il modo in cui viene utilizzata la luce può variare a seconda che la fototerapia sia per eczema, psoriasi o altre condizioni di salute.
Che cos’è
Come già anticipato è un trattamento medico progettato per aiutare a trattare condizioni della pelle come:
- eczema
- vitiligine
- psoriasi
Inoltre riduce le cicatrici e le rughe dell’acne.
È una tecnologia molto semplice, che di solito coinvolge una piccola lampada o una torcia portatile.
La luce utilizzata nella fototerapia spesso sembra stare al sole troppo a lungo: calda e sensibile.
Successivamente, la tua pelle potrebbe apparire tenera e rossa. Può anche sembrare secco e pruriginoso ed è importante non graffiare la superficie.
Tipi di fototerapia
Esistono tre tipi principali di fototerapia utilizzati per i disturbi della pelle.
UVB a banda larga: questo tipo di fototerapia utilizza un’ampia gamma di raggi UVB. I raggi UVB sono presenti alla luce del sole, ma non puoi vederli.
UVB a banda stretta: ciò comporta l’utilizzo di una parte più piccola e più intensa di UVB per trattare la condizione della pelle. È il tipo più comune di terapia della luce utilizzato oggi.
PUVA: psoralene, l’ultravioletto-A, o PUVA, combina la luce UVA con una sostanza chimica chiamata psoralene, che proviene dalle piante. Psoralen può essere applicato sulla tua pelle o puoi prenderlo come una pillola. Rende la pelle più sensibile alla luce.
A cosa serve?
La fototerapia è utile per diverse tipologie di problemi, come disturbi della pelle, disturbi dell’umore e del sonno.
Disturbi della pelle
Il trattamento di fototerapia prevede l’uso della luce ultravioletta (UV) per rallentare la crescita e l’infiammazione delle cellule della pelle.
L’infiammazione è uno dei modi in cui il tuo sistema immunitario risponde a infezioni, lesioni e “invasioni” da parte di corpi estranei.
I raggi UVB colpiscono gli strati più esterni della pelle. I raggi UVA sono leggermente meno intensi, ma penetrano più in profondità nella pelle.
Questi due tipi di luce UV possono essere utilizzati in modi diversi.
Gli effetti della fototerapia per i disturbi della pelle sono generalmente temporanei.
La fototerapia per le condizioni della pelle può richiedere da sei a otto sessioni e fino a due mesi per funzionare.
Disturbi dell’umore e del sonno
La terapia della luce è anche usata per trattare i disturbi dell’umore e del sonno. I disturbi dell’umore possono essere trattati anche con massaggi anti-stress.
Disturbo affettivo stagionale
Il disturbo affettivo stagionale (SAD) è un tipo di depressione legata a determinate stagioni dell’anno.
Di solito inizia in autunno e dura tutto l’inverno.
La terapia della luce per il SAD prevede l’uso di una scatola luminosa, una scatola appositamente progettata che emette una luce costante e morbida.
La fototerapia è vista come una buona opzione di trattamento perché gli effetti collaterali di solito non sono gravi o permanenti. È anche poco costoso rispetto ad altre terapie.
Disordini del sonno
Questa terapia si utilizza anche per combattere i disordini del sonno.
Il corpo ha un “orologio” interiore che scandisce i cicli di sonno e veglia.
È noto come il tuo ritmo circadiano e a volte non funziona come dovrebbe a causa di una mancanza di luce solare.
La terapia della luce può aiutare coloro che hanno disturbi del sonno del ritmo circadiano come la sindrome della fase del sonno ritardata (DSPS).
Le persone con DSPS spesso non riescono ad addormentarsi fino alle prime ore del mattino o vicino all’alba. La fototerapia può aiutarli a passare a orari di sonno più normali.
È importante programmare correttamente la fototerapia. Lo specialista del sonno aiuterà a pianificare il momento giusto per usare la luce in base ai tuoi sintomi.
Conclusioni
La fototerapia è un’ottima opzione per il trattamento di molte condizioni.
Tuttavia, consulta il tuo medico prima di usare la fototerapia per assicurarti di ottenere il massimo beneficio con il minor numero di effetti collaterali
Alcuni trattamenti prevedono l’esposizione alla luce naturale o artificiale. Altri combinano la terapia della luce con un farmaco che rende la luce più efficace.
Sebbene la terapia della luce sia considerata sicura, alcune persone hanno effetti collaterali.
Per le donne incinte o che allattano, per persone con storia familiare di cancro alla pelle o per chi ha malattie al fegato è sconsigliata.
Tra le attività di fototerapia, l’ambulatorio di dermatologia del Centro Medico Unisalus, propone un trattamento specifico conosciuto come microfototerapia selettiva e mirata “Ratokderm”.
Vi lasciamo questa risorsa per saperne di più sulla microfototerapia per la Vitiligine https://www.psoriasi.com/microfototerapia/
