L’e-commerce è una piattaforma di vendita online di notevole successo, con una crescita esponenziale che si sta registrando anche in complicità della pandemia da Covid 19.

L’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm del Politecnico di Milano ha stilato una serie di dati, mettendo in evidenza la crescita in merito all’interesse degli utenti nell’acquisto diretto online. Nonostante questo, aprire un e-commerce non è garanzia di successo perché i fattori da considerare sono tantissimi.

Scopriamo insieme i vantaggi, gli svantaggi e quali possono essere le soluzioni alternative da considerare.

Quali sono i vantaggi di un e-commerce?

Aprire un negozio online oggi è doveroso, non solo per aumentare il parco clienti ma anche per poter vendere i propri prodotti in ogni momento. L’acquisto virtuale supera quello fisico, complici le restrizioni e anche l’estrema comodità di poter avere tutto e subito tramite un solo click.

Se per l’utente è una modalità facile, chi vuole aprire un e-commerce deve valutare moltissimi aspetti ed essere originale, tanto da superare la concorrenza. I vantaggi di un e-commerce personale sono:

  • Avere la possibilità di abbattere i confini geografici e rivolgersi a più persone dislocate in ogni parte del mondo;
  • Dare la possibilità di acquisto tutti i giorni e a tutte le ore, così che un utente possa comprare ciò che desidera da casa propria e in totale sicurezza;
  • Avere la possibilità di offrire dei prezzi competitivi, grazie alla vendita diretta dei propri prodotti con promozioni e sconti dedicati ai clienti;
  • Poter ottenere una visione a 360° di quello che è il comportamento sul sito, il target di riferimento e anche il tempo di permanenza tracciando i prodotti più amati e acquistati.

Da non sottovalutare anche l’aspetto burocratico, molto più snello e vantaggioso per le aziende.

Svantaggi di un e-commerce, meglio altre opzioni?

I tanti vantaggi di un e-commerce personale si associano ai vari svantaggi, con alcune azioni che devono essere messe in conto dalle aziende. La concorrenza è infinita ed è importante sviluppare delle strategie di marketing ottimali per una vendita continuativa.

Ottenere una visibilità costante nel settore non è facile, per questo motivo è bene introdurre delle strategie SEO e Inbound Marketing con la possibilità di svolgere delle campagne pubblicitarie sui Social Network.

Per chi non volesse affrontare tutto questo processo, vendere i propri prodotti in tranquillità e sicurezza, ecco come fare per iniziare a vendere su Amazon. La piattaforma leader internazionale permette la vendita dei propri prodotti, senza doversi preoccupare di pubblicità e altri processi aziendali particolari.

Tra i contro da valutare, prima di aprire un e-commerce, c’è la mancanza di addetti alla vendita. Il negozio online è una vetrina predisposta al fine che il cliente sia autonomo nell’acquisto, guardando le foto e leggendo la descrizione dei prodotti. Nonostante questo, per offrire un servizio di alta qualità, meglio predisporre una live-chat così che qualsiasi dubbio venga immediatamente risolto (senza perdere un cliente).

Tutti i processi devono essere predisposti al fine che un cliente riceva la sua merce in tempo e quando lo desidera. Per aprire un e-commerce personale è bene che una azienda sia pronta e che valuti tutti i pro e contro dello strumento.